Finalmente è in arrivo la tanto desiderata possibilità di apertura dei locali pubblici datata 26 aprile.
Secondo le disposizioni, i ristoranti “all’aperto” potranno essere “Aperti” a pranzo e a cena, anche se fino alle ore 22. Alcune regole sembrano assurde e dettate da persone che di ristorazione poco ne sanno (o forse non frequentano ristoranti???), ma tant’è, con la speranza che possa servire al bene della comunità.
È come ricominciare a lavorare, con lo stesso entusiasmo, e col sentimento di ringraziamento per i nostri clienti, che in questo periodo ci hanno dimostrato tanta comprensione e affetto.
Grazie, grazie davvero!
Ovviamente le parole d’ordine rimarranno distanziamento, mascherine se non si è seduti al tavolo e sanificazione. Obbligatoria la prenotazione con orario, si chiederanno i dati per la tracciabilità, si misurerà la temperatura all’ingresso.
Il nostro locale è una veranda fornita di diversi accessi per il giardino e di ampie vetrate scorrevoli, pertanto speriamo di poter usufruire di questo spazio specie per i primi giorni di apertura.
Gli ospiti della nostra locanda, sempre aperta, potranno comunque sempre accomodarsi in questa zona più riparata.
E per lo spazio esterno?
Ci stiamo attrezzando, con l’intento di creare un’area attrezzata con romantiche lucine (tipo Fandango) a fianco della sala ristorante, tra alberi e spazi verdi frequentabili. Gli orari saranno più flessibili e ci sarà la possibilità di consumare merende pomeridiane o aperitivi a mezzogiorno o la sera.
Vi aspettano, nella nostra casa, nella nostra osteria con cucina tipica parmigiana e, visto che in questi mesi abbiamo maturato l’idea di avvicinarci a proposte sostenibili e green, con piatti vegetariani e confezionati anche coi prodotti del nostro orto, quest’anno grande e ricco di prodotti assolutamente genuini.
Resta sempre attivo il servizio asporto prenotando il giorno prima e la nostra ristobottega targata SALUMOTERAPIA, vendita prodotti e vini di qualità.
A presto, augurandoci che le regole possano velocemente cambiare e che tutto il nostro fantastico e “laborioso” mondo della ristorazione possa riprendere l’attività, senza vincolo alcuno!
Ivan e Barbara