Nato nel 1974 a S. Secondo Parmense, Massimo Bonini è figlio di pasticceri: papà e mamma aprono nel 1970 la “Pasticceria Bonini”. Frequenta l’istituto alberghiero di Salsomaggiore Terme (PR) e nel 1990, durante la pausa estiva, inizia a lavorare in sala per diversi ristoranti della zona, tra cui uno particolarmente rinomato a Berceto (PR), per la sua cucina a base di funghi. Nel 1991 raggiunge la pasticceria, dove oltre all’attività di gestione, si occupa del servizio al banco.
Curioso di natura, Massimo sente il bisogno di conoscere altre realtà e inizia a viaggiare non solo in Italia ma anche in Europa e America. Il suo bagaglio di conoscenze ritorna a casa arricchito con nuove idee, che mette subito in pratica nella sua pasticceria.
Nel 1995 introduce per primo i vini in mescita nel suo locale: quindi non solo bottiglie da asporto da bere con il dessert, ma anche il rito dell’aperitivo, con etichette selezionate da accompagnare alla pasticceria salata. Nel 2007 decide di dedicarsi esclusivamente al mondo del caffè e, dopo lunghe ricerche, recupera a Bologna una “Vittoria” del ‘54, una macchina particolare per tostare i chicchi “a torcia”, da 30 kg di capienza.
Trovato lo strumento parte alla ricerca della materia prima, le più pregiate varietà di caffè, di cui seleziona solo le monorigini provenienti da Messico, India, Brasile, Panama, Etiopia. Nella sua torrefazione, non si trova solo un ottimo caffè, ma anche cru di cioccolato, prodotti di piccoli artigiani eccellenti, praline e “…creme spalmabili di produzione propria”, nonchè la famosissima Pasta di Caffè.
Vai al sito di Lady Cafè cliccando qui.