La sosta golosa odierna ci conduce a visitare un luogo o, per meglio dire, un piccolo mondo che il cinema e la letteratura hanno reso famoso in tutto il mondo; Fontanelle di Roccabianca, il paese che diede i natali a Giovannino Guareschi, si trova a metà strada fra Parma e Cremona, nel bel mezzo della pianura che accompagna il corso del grande fiume: una terra genuina che odora di nebbia, di salumi e di lambrusco, nella quale i seguaci di “peppone” e di “don camillo” amavano discutere all’osteria davanti ad un buon bicchiere di vino.
A pochi passi dalla casa natale di Guareschi, Ivan e Barbara Albertelli propongono nella loro Osteria le atmosfere ed i sapori di quel piccolo mondo che la fantasia del giornalista e scrittore parmigiano ha reso immortali. “Qui la tradizione è veramente di casa – racconta il titolare di Hostaria da Ivan, Ivan Albertelli – si porta avanti quello che è un concetto di vita tranquilla e poco esasperata.
Da oltre 20 anni la filosofia del nostro locale è quella legata alla tradizione e alla qualità delle materie prime, a una continua ricerca di prodotti legati strettamente al territorio. Qui abbiamo uno dei piatti che sono nati con la nostra osteria, l’Hostaria da Ivan: lo stracotto di manzo al barolo e polenta gratinata.
Per preparare questa ricetta si usa strettamente il guanciale di manzo: viene messa la carne a macerare per una notte con tutti gli aromi, viene poi infarinata, fatta passare in un soffritto di cipolla e cotta a lungo a fuoco lento. Lo stracotto di manzo al barolo è un piatto dal sapore deciso, che abbiamo abbinato a un prodotto tipicamente padano: il lambrusco Notturno Righi, un vino che sposa ottimamente salumi e piatti di carne della tradizione emiliana.